Arona-Oleggio 0-3
Arona: Ragazzoni; Andorno (dal 31' st Zonca), Guidi; Oioli, Moroni, Didò (dal 44' pt Comparoli C.); Marcolli (dal 46' st Binda), Albertin, Bortoletto, Porcelli, Comparoli.
Oleggio: Savoini; Sconosciuto (dal 39' st Ervini), Mantegazza; Chiarpotto, Sironi, Bogognas (dal 45' st Bolamperti); Lissoni, Antinolfi, Marchetti, Lazzarini (dal 31' st Mostoni), Mancini. All.Spinelli.
Arbitro: Rinaldi di Novara.
Marcatori: Lazzarini su rigore 45' pt e 25' st, Lissoni 42' st

Prima sconfitta casalinga per l'Arona: l'avversario era più forte, ma tutto è andato storto. L'episodio decisivo allo scadere del primo tempo, quando uno scivolone di Oioli libera Lissoni davanti alla porta: l'attaccante scarta il portiere Ragazzoni, che ingenuamente lo atterra: rigore, cartellino rosso, Oleggio in vantaggio con la sicura trasformazione di Lazzarini, Didò fuori per far posto al portiere di riserva Comparoli e partita praticamente finita. E dire che fino a quel momento era stata l'Arona, volonterosa e aggressiva, a creare le uniche occasioni da gol con Comparoli e Bortoletto, mentre al 21' l'arbitro aveva mostrato solo il giallo a Chiarpotto, che aveva intercettato con la mano un pallone destinato a Bortoletto tutto solo.
L'Arona, che in settimana ha improvvisamente esonerato mister Zanetti, aveva il ds Tirelli in panchina e il nuovo allenatore Roberto Frino, ingaggiato da meno di ventiquattr'ore, a bordo campo. “Avrà da divertirsi...” è la profezia poco incoraggiante di Roberto Valli, il mister che più di trent'anni fa portò l'Arona in serie D. Positiva la prova degli azzurri sotto il profilo dell'impegno, con Bortoletto e Guidi tra i migliori, ma questa squadra non può certo regalare un uomo all'Oleggio, partito un po' in sordina ma col micidiale tridente Lissoni-Lazzarini-Mancini sempre pronto a colpire in contropiede. Il presidente Donato, dopo il difensore Okae Fosu arrivato dalla Castellettese, ha promesso un rinforzo anche per il centrocampo.
Nella prima metà della ripresa l'Arona spinge con coraggio alla ricerca del pareggio, rischiando sulle veloci ripartenze di Lazzarini e Lissoni, cui Cristian Comparoli risponde con due buone parate a terra. Al 23' Savoini esce a valanga su Bortoletto lanciato dal generoso Comparoli, raccoglie Porcelli, ma il suo preciso pallonetto è respinto sulla linea da un difensore con l'aiuto della traversa. Per l'Arona non è proprio giornata. Sull'immediata replica Lazzarini infila l'incrocio con una splendida punizione dal limite e mette al sicuro il risultato. L'Arona ora è al tappeto e l'ottimo Lissoni firma di testa il 3-0 su cross di Mancini. Oltre al trio d'attacco, bene anche Chiarpotto e Antinolfi. L'Oleggio si è confermato squadra ricca di risorse, anche se il punteggio finale punisce troppo severamente l'Arona.