Arona Golinpar – Dufour Varallo 1-1

Arona: Ragazzoni; Andorno, Carnero (dal 1' st Comparoli); Didò, Moroni, Calafiore (dal 1' st Oioli); Marcolli, Albertin, Lapolla, Guidi, Confessore (dal 23' st Immesi). All. Zanetti.
Dufour Varallo: Bonomo; Minocci (dal 25' st Cerini), Bobbio, Godio, Lanfranchini, Maio; Pellegrino, Ciavarella, Cracas (dal 19' st Monteleone), Papa, Melelli. All. Brando.
Arbitro: Saviano di Ivrea.
Marcatori: Ciavarella 39 'pt, Marcolli su rigore 29' st.

Meglio la Dufour nel primo tempo, meglio l'Arona nel secondo, difese più forti degli attacchi e alla fine il pareggio può accontentare tutti. “Siamo partiti con paura, avevamo assenze importanti, siamo una squadra molto giovane, ma cresceremo” ha commentato il mister aronese Fabio Zanetti, sollevato per i progressi della squadra rispetto alla partita d'esordio. Qualche recriminazione da parte valsesiana per il rigore che ha dato il pareggio all'Arona, fino a quel momento poco pericolosa in attacco, ma va detto che anche i neroverdi, più brillanti a centrocampo, per merito soprattutto di Ciavarella, non sono stati capaci di creare vere occasioni da gol.
Nel primo tempo la Dufour gioca meglio, ma arriva al tiro solo con due punizioni di Cracas. Al 37' tiro di Ciavarella da buona posizione, parato dall'attento Ragazzoni. Due minuti dopo azione analoga, stavolta il tiro del regista neroverde è deviato da Moroni e diventa imparabile: 0-1. L'Arona sbanda e al 43' rischia su diagonale di Cracas.
Nella ripresa con l'ingresso di Comparoli l'Arona è messa meglio in campo e si fa coraggio, la Dufour forse si illude di poter difendere agevolmente il vantaggio e lascia l'iniziativa ai padroni di casa. Suona la carica Albertin al 22' con un bel tiro dal limite che Bonomo alza in angolo. Al 26' il giovane Lapolla manda alto da buona posizione. Al 29' Comparoli si libera e tira: respinge con un braccio Lanfranchini e per l'arbitro è rigore, che Marcolli trasforma con freddezza. Sullo slancio è ancora Comparoli (tra i migliori con Marcolli, Didò, Andorno e Moroni) con un bel diagonale a chiamare Bonomo a una difficile deviazione. Al 40' viene espulso Didò per doppia ammonizione, ma non succede più nulla.