Cameri-Arona 1-1

Arona: Ragazzoni; Andorno, Licht; Didò Moroni, Oioli; Marcolli, Albertin, Bortolettro, Di Cristofano (dal 27' st Confessore), Comparoli (dal 31' st Calafiore).
Marcatori: Bortoletto 14', Borruto 40' st


(v.d.) – L’Arona esce dallo stadio di Cameri con l’amaro in bocca per essersi lasciata sfuggire a cinque minuti dalla fine la vittoria che non avrebbe certamente demeritato.
La gara è stata bella e colma di emozioni, e i tifosi aronesi hanno potuto finalmente vedere la loro squadra viva e vegeta, capace per tutto l’incontro di tenere testa alle incursioni cameresi, e per lunghi tratti del secondo tempo imporre il proprio gioco, come sino ad ora era capitato raramente di vedere. L’impressione è che la squadra del lago - ritornata azzurra come qualche anno fa - incominci a mostrare quello che realmente vale e che per un motivo o per un altro aveva sino ad ora tenuto celato.
La partenza sprint dell'Arona mette in crisi, nei primi minuti di gioco, la squadra di casa: al 6’ Bortoletto si esibisce in una spettacolare semi rovesciata a pochi metri da Pollidini che istintivamente riesce a respingere il tiro forte e centrale.
L’arrembaggio aronese si placa ed inizia una leggera supremazia del Cameri che si protrarrà sino alla fine del primo tempo. Al 24’ occasione per il Cameri di passare in vantaggio: Oioli sbaglia clamorosamente una respinta favorendo il gigante nero Yeboah, che a tu per tu con Ragazzoni si lascia però ipnotizzare e calcia fuori un pallone che molti avevano già pregustato in fondo al sacco.
Il Cameri continua a premere, sfruttando le veloci incursioni di Baronchelli e Borruto e la potenza fisica di Yeboah.
Subito scintille nella ripresa: al 2’ Comparoli con una pregevole finta si libera in area del suo avversario, ma il tiro che ne segue è sporco e debole, ed un difensore può allontanare. Risponde prontamente il Cameri con Zuin, che impegna Ragazzoni con un forte tiro da fuori area.
Al 6’ buona occasione aronese: Albertin vince di forza un duello sulla tre quarti, assist per l’accorrente Marcolli che dal limite mira l’incrocio dei pali, ma Pollidini si supera e respinge l’insidioso tiro.
Al 14’ l’Arona passa in vantaggio: finezza del “bomber” Bortoletto che si libera con abilità del suo controllore, quindi, di poco dentro all’area, con un tocco pregevole rende vana l’uscita di Pollidini mettendo con precisione la sfera in fondo alla rete, alla destra dell’estremo difensore.
Brusca reazione dei padroni di casa che al 19’ reclamano un calcio di rigore per un atterramento in area di Baronchelli.
Bortoletto e compagni prendono in mano le redini del gioco e per i padroni di casa diventa difficile.
Al 21’ l’Arona sfiora il raddoppio: preciso assist di Bortoletto per Comparoli, che s’insinua bene nell’area di rigore, ma solo davanti al portiere spara alle stelle.
Un minuto dopo perfetta triangolazione Bortoletto-Comparoli-Marcolli con tiro del centrocampista fuori di poco.
Al 31’ Zanetti, nonostante l’Arona stia dominando la gara, decide di togliere il vivace Comparoli per inserire un difensore (Calafiore), il Cameri prende coraggio e diventa intraprendente.
Al 38’ corner di Albertin, stacco di testa di Bortoletto che colpisce il palo.
Il Cameri inizia l’assedio e al 40’ dopo una mischia davanti a Ragazzoni, il pallone respinto malamente dalla difesa, finisce sui piedi di Borruto che da poco dentro all’area, lascia partire un preciso rasoterra che non lascia scampo a Ragazzoni.
Buona prova generale dell’Arona, con Licht, Albertin, Marcolli e Bortoletto un gradino più su. Nel Cameri: Pollidini, Baronchelli e Borruto.
Debuttava sulla panchina dell’Arona il nuovo D.S. Tirelli.