Campionato 1972-73 - Serie D

Poletti 1 autogol
1-2
 JUVE DOMO ARONA
1-0
  
 
0-0
 ARONA IMPERIA
0-1
  
Romoli 2
3-2
 OMEGNA ARONA
0-0
  
 
0-2
 ARONA ASTIMACOBI
0-3
  
 
0-0
 ARONA BORGOMANERO
1-3
 Romoli
Zoccarato
2-1
 IVREA ARONA
1-0
  
 
0-0
 ARONA ALBESE
1-2
 Bottarini
 
1-0
 BORGOSESIA ARONA
1-0
  
Thiella
1-2
 ARONA BIELLESE
1-0
 Limenta
Limenta
2-1
 GAVIESE ARONA
1-0
  
 
0-1
 ARONA ISTITUTO SOCIALE
0-3
  
Bertoni
1-0
 ARONA NOVESE
0-3
  
Bertoni rig.
5-1
 IGNIS VARESE ARONA
2-1
 Limenta
 
0-0
 ARONA PRO PATRIA
0-2
  
 
1-0
 ALBENGA ARONA
0-2
 Vincenti Limenta
Limenta 2 Bertoni rig.
3-2
 ARONA CASALE
0-1
  
 
2-0
 CANELLI ARONA
2-1
 Prino

Classifica finale

GAVIESE
50
 34 19 12 3
53 21
ALBESE
47
 34 18 11 5
54 24
IGNIS VARESE
43
 34 15 13 6
43 23
IMPERIA
40
 34 15 10 9
37 28
PRO PATRIA
39
 34 12 15 7
38 28
ASTIMACOBI
35
 34 9 17 8
26 24
BORGOSESIA
35
 34 12 11 11
34 34
OMEGNA
34
 34 8 18 8
32 28
ALBENGA
34
 34 9 16 9
30 32
CANELLI
33
 34 11 11 12
39 41
BIELLESE
33
 34 9 15 10
28 36
NOVESE
33
 34 9 14 11
33 32
ISTITUTO SOCIALE
31
 34 12 7 15
34 37
BORGOMANERO
31
 34 7 17 10
23 28
CASALE
31
 34 7 17 10
25 33
IVREA
27
 34 9 9 16
29 49
JUVE DOMO
22
 34 5 12 17
28 57
ARONA
15
 34 5 5 24
19 50

L'Arona retrocede dalla serie D al termine di un campionato assolutamente negativo, insieme a Juve Domo e Ivrea. In testa la Gaviese, squadra solida ma non irresistibile, ha accumulato nella fase centrale del torneo un netto vantaggio, che poi ha mantenuto con una certa facilità.

Un campionato cosi disastroso è spiegato da carenze in ogni settore: squadra scadente, privata di elementi del peso di Gentile, Berra, Ferrari, Giannini (e inoltre Lucchini, Ferdani e a metà cammino anche Romoli per litigi) rispetto alla edizione 71-72 salvatasi a stento, senza adeguati rinforzi. Nessun elemento di valore tra quelli acquistati, il rimedio dei prestiti a novembre non ha funzionato per il loro limitato valore o impegno. Non all'altezza l'allenatore Giraudo, squadra carente anche sotto il profilo della tenuta atletica, in più discordie interne a completare il quadro.

All'altezza della categoria c'erano solo Brognoli, Beretta, Romoli, Limenta, Bottarini e Thiella più Bertoni se avesse più grinta. Inconsistente l'attacco. Più combattiva, almeno, l'edizione “fatta in casa”, anche se il vivaio di buono ha dato solo Di Domenico.

Le cifre: 15 punti, 5-5-24 In casa: 3-5-9, fuori 2-0-15 Reti: in casa 9-15, fuori 10-35. Rigori a favore 2 (2 gol), contro 4 (4 gol).

Presenze: Bottarini 33, Limenta 32, Brognoli e Arlotti 29, Di Domenico 28, Poretti 25, Beretta 20, Romoli e Vincenti 18, Garganico 16, Bertoni 15, Prino e Barbieri 14, Muscarà 13, Silvestri, Ligato, Colombo e Brocca 12, Mancuso 10, Muratori 8, Thiella e Zoccarato 7, Fumagallo 6, Poletti e Ricci 5, Morea 3.