Campionato di Promozione 2005-06

Risultati

Carabelli
1-1
H.M. ARONA GRAVELLONA
0-3
 
Cittadino
3-1
CRESCENTINESE H.M. ARONA
2-0
 
 
0-4
H.M. ARONA LIBERTAS S.BIAGIO
0-1
 
 
4-0
MOMO H.M. ARONA
1-1
Bardelli
 
0-3
H.M. ARONA VIRTUS VILLA
1-0
Piva
Battistella
1-0
H.M. ARONA POMBIESE
1-1
Carnaghi
 
1-0
MERGOZZO H.M. ARONA
1-1
Bardelli
 
0-0
H.M. ARONA OLEGGIO
1-2
Carabelli
 
2-0
ROMENTINESE H.M. ARONA
1-1
Battistella rig.
Battistella Rabita
2-0
H.M. ARONA VEVERI
0-1
 
 
1-0
TRECATE H.M. ARONA
1-3
Battistella rig. Carabelli Carnero
 
0-2
H.M. ARONA VALDOSSOLA
0-1
 
Bruno
3-1
CAMERI H.M. ARONA
0-1
Bardelli
 
0-2
H.M. ARONA BORGOPAL
0-5
 
 
1-0
CERANO H.M. ARONA
0-1
Lisandrelli

 

Classifica     Punti   G.   V   N   P     Gol     Diff.
Veveri
71
30 22 5 3 67 : 20 47
Crescentinese
66
30 20 6 4 47 : 21 26
Oleggio
60
30 19 3 8 63 : 31 32
Borgopal
57
30 17 6 7 49 : 30 19
Gravellona
48
30 13 9 8 48 : 33 15
Pombiese
44
30 11 11 8 42 : 32 10
Libertas San Biagio
42
30 11 9 10 33 : 28 5
Romentinese
39
30 10 9 11 38 : 29 9
Cerano
38
30 9 11 10 32 : 30 2
10  Mergozzo
35
30 8 11 11 23 : 30 -7
11  Momo
34
30 9 7 14 31 : 48 -17
12  Valdossola
33
30 8 9 13 31 : 41 -10
13  Cameri
25
30 7 4 19 24 : 56 -32
14  Virtus Villadossola
25
30 7 4 19 19 : 51 -32
15  HM Arona
24
30 6 6 18 17 : 47 -30
16  Trecate
21
30 5 6 19 21 : 58 -37

Marcatori: 4 Battistella (2 rigori), 3 Carabelli e Bardelli, 1 Cittadino, Rabita, Bruno, Piva, Carnaghi, Carnero e Lisandrelli.

L’Arona del presidente Riccobene, dopo la retrocessione, si presenta al via del campionato di Promozione con una squadra completamente rinnovata. Il nuovo allenatore Roberto Vicenzi (già all’Arona anni fa) ha raccolto dei giovani per lo più provenienti dalla Lombardia. Alcuni hanno una buona tecnica, ma tutti sono piccoli e leggeri: insieme alla mancanza di esperienza, è un problema non da poco. La squadra appare estremamente fragile e inconsistente. Gli unici aronesi rimasti sono i giovani Cittadino (che però ha problemi a un ginocchio) e Pieragostini.
Dopo un inizio disastroso, alla 6a giornata arriva un po’ a sorpresa la prima vittoria, sulla Pombiese, seguita da un buon pareggio casalingo con il forte Oleggio. Con la seconda vittoria contro il quotato Veveri, l’Arona lascia momentaneamente l’ultimo posto della classifica, ma poi riprende la serie di sconfitte: a fine andata l’Arona è sola in coda con un bilancio di 2 vittorie, 2 pareggi, 11 sconfitte, solo 6 gol fatti. La squadra si è confermata inadeguata alla categoria, nella società regna la confusione, Riccobene sostituisce Vicenzi con l’allenatore della juniores, Imbimbo, ma senza alcun risultato.
A febbraio il ghiaccio e la neve causano una serie di rinvii con conseguente caos nei calendari e nelle classifiche. Ricuperi decisi con troppa fretta sono ulteriormente rinviati, altri vengono disputati in notturna, con temperature polari. L'Arona riesce a giocare (e perdere) solo due partite ed è sempre più sola in coda.
Intanto il presidente Riccobene finalmente se ne va: in tre anni ha portato la squadra dai vertici dell’Eccellenza alla Prima categoria, un record difficilmente eguagliabile, disperdendo tutto il patrimonio di giocatori, dirigenti, giovani. Assume la presidenza Gianni Manuelli di Prato Sesia, padre di un giocatore, allenatore torna Vicenzi, che si dice ancora fiducioso nella possibilità di salvarsi. Società e squadra sono alla sfascio.
In marzo con tre ricuperi infrasettimanali consecutivi l'Arona gioca sette partite in tutto, riprende a segnare e a fare punti (una vittoria e quattro pareggi): Cameri e Trecate non sono lontani, l’obiettivo del terzultimo posto, utile per accedere ai play out, non è più fantascientifico.
In aprile due vittorie in casa in altrettanti spareggi-salvezza con le altre cenerentole del girone, Trecate e Cameri, tengono aperta la corsa ai play out, ma il miracolo non si verifica: pur vincendo anche l'ultima partita contro il Cerano, l'Arona conclude con un punto in meno di Villadossola e Cameri.
Una retrocessione annunciata, che conclude il periodo della presidenza Riccobene, forse il peggiore della storia dell’Arona. La debolezza della squadra è parsa chiara fin dalle prime partite, l’allenatore Vicenzi si è illuso che i suoi giovani fossero all’altezza, ma si è sbagliato. Solo i portieri, Bardelli, Tinelli, Melis (sostituito nel ritorno da Carnaghi) e Battistella, dei quasi quaranta (!) elementi scesi in campo, si sono dimostrati all’altezza della categoria. Intere partite senza un tiro in porta, numerose figuracce fuori casa, qualche punto arraffato in casa nel ritorno con l’unico tiro in porta, “giocatori” del livello di Sgambaro o Riccobene, nessuna umiliazione è stata risparmiata ai pochi tifosi superstiti. Soli 17 gol all'attivo è il minimo assoluto nella storia dell'Arona.

Presenze: Bardelli Marco (85) e Battistella Marco (85) 29, Carabelli Michele (86) e Sindaco Luca (86) 25, Lisandrelli Giuseppe (85) e Riccobene Walter (86) 23, Tinelli Riccardo (86) 21, Regalia Marco (84) 20, Piva Marco (85) 19, Carnero Vittorio (86) e Migliorini Matteo (84) 17, Gallo Alessandro (87) 16, Carnaghi Alessandro (85) 14, Pieragostini Alessandro (84) 12, Andreotti Michele (85), Melis Marco (85) e Sgambaro Roberto (85) 11, Gigo Stefano (82) 9, Bruno Michael (89), Paciletti Francesco (88) e Resmini Nicolò (86) 8, Petruolo Andrea (86) 7, Asare Michael (88), Manuelli Riccrado (87), Mazzaracca Andrea (85) 5, Pasini Matteo (88) 4, Cuozzo Gerardo (87) e Rabita Pietro (84) 4, Badà Simone (86), Caon Marco (85), Mascarello Stefano (86), Milito Mattia (88) 2, Apostolo Diego (84), Cittadino Marco (85), Remonato Luca (86), Schettino Daniele (85), Di Marco Luigi (88) e Mantoan Marcello (86) 1.